La tecnologia LED in pochi anni ha formato un ampio segmento di prodotti utilizzati in vari campi. Al momento, i dispositivi LED coprono quasi tutte le nicchie dell'illuminazione domestica e in alcune aree hanno completamente sostituito le lampade tradizionali. Una così elevata popolarità dei prodotti è stata facilitata da caratteristiche operative sotto forma di durata, luminosità delle radiazioni, basso consumo energetico, ecc. E solo gli intenditori del segmento comprendono i vantaggi del design dei cluster LED. Utilizzando il modulo LED è possibile formare pannelli luminosi di qualsiasi configurazione. Allo stesso tempo, grazie ai controller di controllo, l'utente può sperimentare le modalità di illuminazione.
Cos'è un modulo LED?
Il modulo stesso è un cluster che funge da base portante per posizionare i diodi. Nei design minimali, è composto da due parti: un blocco del corpo e un riempimento composto. I restanti elementi costituiscono la parte elettrica che fornisce il controllo e l'alimentazione al LED. Esistono anche strisce LED, ma raramente vengono utilizzate per i moduli.fare riferimento. Inoltre sono spesso montati in una struttura a blocchi o in forme tubolari, poiché tali nastri richiedono una guaina protettiva per funzionare.
I cluster possono essere dotati di moduli LED per esterni, che ricevono cornici aggiuntive che proteggono da precipitazioni, danni meccanici e atti vandalici. I produttori utilizzano i moduli come elemento di strutture più grandi. Ad esempio, nelle piattaforme LED multimediali, un cluster è considerato un pixel. Questo nonostante il fatto che un'unità modulare possa contenere 5-10 diodi.
LED come base del modulo
Il diodo è una sorgente di luce a stato solido. In parole povere, questo è un analogo delle lampadine tradizionali, ma ha dimensioni molte volte più piccole, non più di un centimetro di diametro. Con un piccolo consumo di energia, questo elemento emette luce sufficiente per servire i locali delle case private. Il numero di diodi in un cluster dipende dai requisiti per i volumi di luce. I diodi più comuni del sistema Cappello di Paglia, che hanno delle “gambe” nella struttura e sono essi stessi una testa di lente in plastica.
Inizialmente, il modulo LED con tali elementi è stato concepito come un indicatore senza una funzione di illuminazione a tutti gli effetti. Ma con l'avanzare della tecnologia, questo compito si è evoluto in una funzione di retroilluminazione e ha raggiunto un'illuminazione radiante. Naturalmente, cluster più potenti basati su LED SMD possono far fronte a tali compiti. Gli sviluppatori hanno aumentato non solo la potenza di tali dispositivi LED, ma anche la durata, la risorsa mediasono 50mila ore.
Sistema di controllo
Ogni modulo ha una propria linea di controllo, che determina i parametri del suo funzionamento. In particolare, grazie alla programmazione del controller di controllo, l'utente può impostare il cluster in modo che si illumini in determinati colori con un ritmo e una frequenza particolari.
La capacità di controllare le modalità di illuminazione è un altro vantaggio della tecnologia LED. È la presenza di controller nello schema di lavoro che consente di creare grandi pannelli multimediali con un'immagine controllata. Ma è importante tenere a mente che i diodi sono sensibili alle influenze elettriche.
Oltre al controller, ci sono moduli di alimentazione LED che forniscono alimentazione al dispositivo. L'affidabilità del circuito in cui interagiscono i circuiti di alimentazione e il controller di controllo dipenderà da quanto bene il circuito stampato, l'infrastruttura su cui è posizionato il diodo, soddisfa i requisiti elettrici.
Varietà di grappoli
Innanzitutto, i moduli possono essere suddivisi in base al numero di LED utilizzati - i dispositivi tipici hanno da 1 a 5 elementi. Nei cluster specializzati, questo numero può aumentare. È inoltre necessario separare i dispositivi in base all'equipaggiamento dell'unità. I modelli più semplici contengono solo elementi a diodi: questa struttura fornisce una connessione in un circuito in serie, che fornisce una connessione per i circuiti di limitazione della corrente per il controllo.
Secondouna variante è un modulo LED, i cui elementi LED sono integrati da componenti di limitazione della corrente incorporati. In tali cluster, la connessione viene effettuata direttamente alle fonti di alimentazione o all'interruttore di controllo. E la versione tecnologicamente più avanzata del cluster prevede l'integrazione del controller stesso. In questo caso il controllo avviene tramite i canali dell'interfaccia seriale, in particolare tramite bus a tre fili.
Utilizzo dei moduli
Lo scopo principale dei cluster LED è il settore pubblicitario. È vantaggioso utilizzare tali elementi negli stessi pannelli multimediali, tabelloni segnapunti, insegne e linee di scorrimento. Inoltre, nella maggior parte dei casi, questi prodotti vengono utilizzati specificatamente nella sistemazione delle strade. Sono utilizzati per attrezzare facciate di edifici, cartelloni pubblicitari e persino carrozzerie. Dimensioni e configurazioni sono praticamente illimitate.
Per quanto riguarda l'uso domestico, in quest'area sono più utilizzati moduli di retroilluminazione a LED con funzione decorativa. Grazie alla loro flessibilità strutturale, possono essere utilizzati sia nella progettazione del paesaggio che come mezzo per mettere in ris alto i singoli oggetti interni.
Pro e contro dei moduli LED
I vantaggi di questo tipo di illuminazione sono molti e, con lo sviluppo della tecnologia LED, vengono scoperti sempre più punti di forza. I principali vantaggi includono elevate prestazioni di illuminazione, lunga durata, bassi costi di consumo energetico, dimensioni compatte, ecc.
In alcune areeimportante è il fatto che il modulo LED non emette radiazioni termiche. Questa caratteristica, in particolare, consente l'utilizzo dei LED nella progettazione degli alberi di Natale senza rischio di incendio. Gli svantaggi di tali cluster sono dovuti al loro costo elevato e alla suscettibilità alla temperatura. I moduli scarsamente protetti sono instabili in condizioni di gelo.
Recensioni del produttore
I grandi produttori come Philips e Osram si concentrano principalmente sui prodotti LED finiti: lampade, faretti, torce elettriche, pannelli, ecc. E i segmenti dei cluster vengono forniti principalmente a industrie di terze parti. Pertanto, vale la pena concentrarsi su società meno note, tra cui Jazzway e WRS. Secondo i proprietari di questi prodotti, questi moduli si distinguono per un design ad alta resistenza, prestazioni a lungo termine e la presenza di un sistema di controllo sviluppato.
Anche i prodotti PromoLED sono caratterizzati positivamente. Nel suo assortimento puoi trovare non solo moduli LED funzionali e affidabili, ma anche originali nel design. Il prezzo medio per questo prodotto è di 200-300 rubli. I nastri con diodi costano ancora meno: circa 100 rubli. per il design a 5 pezzi.
Conclusione
Al momento, i cluster di LED sono prodotti in una vasta gamma e ogni tecnico delle luci o radioamatore può trovare una soluzione adatta a se stesso. Nella scelta, gli esperti consigliano di prestare attenzione a diversi parametri. Oltre agli indicatori luminosi, i requisiti perche sono sempre individuali, è importante tenere conto della qualità dell'alloggiamento su cui si basa il modulo LED e l'infrastruttura circostante. È auspicabile dare la preferenza alle strutture rinforzate, che prevedono anche un comodo meccanismo di fissaggio. In futuro, ti salverà da manipolazioni non necessarie durante l'installazione.
A seconda della natura dell'uso, viene valutato anche il rivestimento della custodia. Per motivi di sicurezza generale, è preferibile scegliere moduli con resine poliestere per impedire la penetrazione dell'umidità.