Ogni volta che ci troviamo di fronte alla necessità di acquistare qualcosa, che si tratti di vestiti, elettrodomestici, automobili o generi alimentari, pensiamo a chi compreremo. E nella nostra mente, riproduciamo involontariamente il nome dell'azienda o del marchio, o meglio il marchio che è così ben ricordato ed evoca le associazioni necessarie.
Cos'è un marchio?
Ci sono molte storie in cui sono apparse aziende con un nome sonoro e l'acquirente lo ha ricordato immediatamente. Ma il più delle volte il nome nasce a causa di alcune regole associate alla psicologia, alla grammatica, alla fonetica e al vocabolario, perché c'è anche un'intera direzione nella creazione di un marchio: la denominazione.
Da un lato, sembra che trovare un nome sia un compito facile, ma non per niente si dice: qualunque cosa tu chiami una barca, è così che galleggerà! E il significato di questo detto è molto profondo.
Per la prima volta la parola "denominazione" è apparsa non nel XXI e non nel secolo scorso, ma nel XIX secolo, quando la concorrenza economica iniziò a svilupparsi e i produttori combatterono per la loroacquirente.
Oggi questa è una direzione speciale, in cui sono stati scritti molti libri, e prima di tutto questo è dovuto al fatto che la concorrenza è molto grande, e quindi bisogna essere i migliori in tutto, avere un nome univoco e originale.
Un marchio non è solo un nome, e nemmeno solo un marchio, come spesso si pensa, è qualcosa di più, perché include sia il nome, sia le componenti uditive e visive. Quando una persona sente il nome di un marchio, prova immediatamente simpatia o antipatia.
Alcune regole per trovare il nome di un'azienda
La denominazione è un'intera scienza, e quindi ha da tempo sviluppato regole su come trovare un nome unico e originale. Per capire cosa creare, devi immaginare che una persona non possa conoscere più di 10 nomi di una linea di prodotti, nominerà immediatamente uno o due marchi e nel negozio potranno essere presentati dozzine di prodotti.
Il nome del nuovo marchio dovrebbe imprimere nella memoria dei futuri consumatori e indirizzare correttamente alle associazioni. Ciò significa che il titolo dovrebbe indicare:
- qual è l'idea dell'azienda;
- per chi è questo marchio;
- quali sono le motivazioni per acquistare il prodotto.
Allo stesso tempo, devi scegliere un nome per il marchio in modo che non porti negatività, non offenda nessuno e non disinformi gli acquirenti.
Vale la pena ricordare il lato legale e controllare sui siti Web e portali ufficiali se il nome dato esiste già. Anche se ci sono aziendein cui la persona giuridica può essere chiamata qualsiasi cosa, ma il nome commerciale è diverso. Questo è spesso fatto da aziende che hanno diverse aree nelle loro attività, in cui beni o servizi non sono collegati in alcun modo.
Molto spesso, quanto segue viene preso come base per il nome della loro azienda:
- nomi (figli, persone care, il tuo cognome);
- direzione dei servizi (idraulici, serramenti, prodotti);
- oggetti geografici o nome di categoria (fabbrica tale e tale, memorizzare tale e tale).
Ma, di regola, questi nomi sono troppo semplici e non facili da ricordare, anche se possono essere in parte unici, quindi dovresti usare non solo le regole, ma anche i suggerimenti per renderli belli e originali.
Come trovare un marchio: alcuni consigli
Brand è il nome dell'azienda, che può essere contenuto in una parola, frase o abbreviazione. Qui devi pensare a diversi componenti:
- Fonetica - la parola dovrebbe essere ritmica, sonora e facile da pronunciare, oltre che diversa dai nomi dei concorrenti.
- Fonosemantica - quando una persona pronuncia il nome, dovrebbe causare alcune associazioni, ad es. se dice "prodotti", allora non dovrebbe pensare ai mobili, alle automobili, ma al cibo.
- Vocabolario - oltre al fatto che la parola deve essere facile da pronunciare, può anche essere facilmente trascritta senza subire, ad esempio, la domanda su quale sillaba accentare.
Allo stesso tempo, bisogna stare attenti a un concetto come la moda. Infatti, oggi solo le parole sono di moda o di tendenza, etra cinque anni saranno sostituiti da altri e la nuova generazione non capirà più cosa dice il nome. Non dobbiamo dimenticare che la prima cosa che il cliente incontrerà sarà il nome, e deve piacergli.
Un' altra regola pratica su come inventare un marchio è testarlo su conoscenti e amici. Chiedi loro se è facile leggere, se la persona capisce di cosa si tratta, quali associazioni ha. Devi verificare su più livelli: stilistico, fonetico, visivo.
Forse per il nome del brand verranno scelte delle belle parole italiane (in fondo questo è un linguaggio molto melodico e sonoro), ma solo una piccola parte della popolazione conosce l'italiano e riuscirà subito a capire cosa sia questa azienda è connesso con. Ora, se un'azienda è in qualche modo collegata con l'Italia, ad esempio, è una compagnia di viaggi che crea e seleziona tour per il paese indicato, allora puoi tranquillamente usare l'italiano come nome.
Non dimenticare di controllare il nome nei motori di ricerca. Più piccolo è il risultato, meglio è, perché in questo modo nasceranno associazioni con la tua azienda, e non con qualche dozzina in più.
Passi multipli
Ci sono alcune regole su come trovare il nome di un'azienda e dovrebbero essere seguite durante il processo di branding. Si compone anche di diverse fasi:
- Impostazione degli obiettivi: analisi del pubblico di destinazione per capire come reagisce a determinate frasi foneticamente ed esteticamente.
- Sviluppo - devi quindi trovare diverse opzionicondurre un'analisi semantica e fonetica che aiuterà a eliminare diverse opzioni proposte contemporaneamente.
- Valutazione e approvazione - dopo l'opzione scelta, è necessario condurre una valutazione obiettiva secondo criteri quali la percezione, la corrispondenza del nome dell'attività dell'azienda con concetti moderni, nonché lo status dell'azienda. Un'azienda che produce materiali da costruzione non può scegliere da sé il nome "Antoshka", poiché non è rispettabile, ma è perfetto per un negozio in una zona residenziale.
Errori tipici
Spesso le persone pensano che trovare un nome sia questione di minuti o ore e commettono errori scegliendo un nome che non è correlato né alla strategia né al posizionamento. Gli errori più comuni sono:
- Associazione sbagliata - prima di scegliere le parole per il nome di un marchio, chiediti cosa immagineresti se fossi un cliente.
- Mancata corrispondenza con il titolo. Ad esempio, cosa si può immaginare quando si sente il nome "il migliore tra …", ma invece il cliente vede una porta sbucciata e un minuscolo ufficio in cui lavora una persona.
- Nome e pronuncia complicati. Più semplice è, meglio è, e oggi sta guadagnando slancio. Se un'intera frase è nascosta nel titolo, a un potenziale cliente non piacerà sicuramente.
- Gemelli. È molto facile trovare un nome cambiando una lettera in una parola, ma prima o poi il cliente si renderà conto di essere ingannato e di non fornire la qualità che si aspetta. Così una volta hanno deciso di trovare un nome per un marchio di abbigliamento, prendendofamoso marchio Adidas e sostituendo le lettere per farlo - Adimas e Abibas. Questa opzione provoca solo critiche ed è adatta per aumentare il capitale a breve termine.
Dovrei affidare questo compito a professionisti
La scienza del naming è stata inventata per una ragione, quindi oggi ci sono varie agenzie che creano un marchio per varie aziende. Possono essere agenzie di pubbliche relazioni o di branding.
Ma prima di affidare la questione ai professionisti, vale la pena fissare loro un chiaro compito tecnico, fornire alcune informazioni sull'azienda ed esprimere il proprio desiderio.
Gli specialisti creeranno un marchio in più fasi: generare opzioni, condurre la selezione, testare quelli selezionati, condurre la due diligence legale e la registrazione.
Le idee per un marchio possono essere diverse, ma quale di esse vincerà, lo sanno i professionisti.
Come trovare un nome da soli
Certo, qualcuno preferirà affrontare questo compito da solo e pensare a come inventare un marchio, perché solo il proprietario stesso sa bene cosa fa e come presentarlo al meglio al consumatore.
Ma qui, dopotutto, non sarà richiesto il lavoro di una persona, ma di una squadra. Insieme a lei, sarà necessario fare un brainstorming, elaborare molte idee e opzioni per poi scegliere quella migliore.
Aiuto con la creazione
Come inventare un marchio - da solo o affidare il casoprofessionisti? Ognuno decide cosa fare, ma vale la pena ricordare che ci sono diversi buoni programmi che possono aiutare in questa materia responsabile. Esistono diversi generatori di nomi che suggeriscono diverse direzioni, ma questo non significa che quello proposto dal generatore debba essere utilizzato immediatamente, perché qualcun altro può prendere questa opzione.
Ecco alcuni di questi generatori online:
- guadagna24;
- "Generatore di marca";
- "Megageneratore";
- "Generatore online inglese".
Sono abbastanza facili da usare: suggeriscono tutti i passaggi e offrono diverse opzioni.
Buoni esempi
Se studi nomi di marchi in aree completamente diverse, puoi sostituire alcune delle tendenze e dei principi con cui vengono creati i nomi.
I seguenti sono esempi di marchi famosi non solo in un determinato paese, ma in tutto il mondo:
- Nome, cognome - "Heinz", "Mercedes", "Alenka".
- Nomi associati alla geografia o ai fenomeni naturali - Lightning, Bangkok Bank.
- Descrizione delle attività - SurgutNefteGaz, Apple Computers.
- Personaggi storici - "Conte Orlov", "Lincoln".
- Rima e ritmo - Coca-Cola, Chupa-Chups.
- Mitologia - Mazda, Sprite.
- Acronimo (parola dalle prime lettere, parte della parola) - "MTS", "VAZ".